lunedì 3 giugno 2013

Un picnic a Zerbolò

di Lulù e Anacleto

La nostra vita fiabesca include nella bella stagione, dei picnic.
E così ieri, quando il sole sembrava finalmente essersi stabilizzato ( e il mignolo rotto di Lulù non le provocava più movenze alla gamba di legno ndr.), abbiamo deciso di andare in uno dei nostri posti del cuore: Zerbolò.

Piccolo comune della Lomellina orientale, oltrepassato il "ponte delle barche", si segue la strada per CASCINA VENARA a pochi passi dal Ticino, ci si immergerà nella pianura delle risaie, delle stradine sterrate e dei pioppeti dove le cicogne,  volano indisturbate padrone della riserva naturale del PARCO DEL TICINO




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Scarpe comode, plaid di lana, macchina fotografica e timbro di voce moderato, sono il mood corretto per essere ospiti educati della natura.


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Trovata una quercia sulla riva del fiume, basta affidare l'atmosfera musicale al canto degli uccelli e allo scorrere dell'acqua.

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Poi finalmente arriva anche il momento del picnic..

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Scegliete una tovaglietta di cotone da distendere sul plaid, bicchieri di carta con fantasie floreali e piatti di carta colorati di diverse dimensioni.
Per i panini potrete utilizzare pane di segale speck cotto e rucola e preparare dei piccoli tramezzini rettangolari.
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Dati i primi caldi potrete sostituire il dolce con un'insalata di fragole rinfrescante  al succo di arancia... 

Non dimenticarsi mai di raccogliere i rifiuti e.. la crema solare!




4 commenti:

  1. Ciao :)

    Lieto prima di tutto che la frattura di Lulù, oltre al tempo, si stia stabilizzando.

    Leggo con piacere misto a nostalgia il vostro post di oggi. Conosco abbastanza bene la Lomellina, ho diversi parenti sparsi fra Vigevano, Garlasco, Gambolò... Conservo bellissimi ricordi dell'infanzia, delle estati trascorse in quelle zone e le vostre foto e parole li hanno riportati alla mia mente. Perfetti i vostri suggerimenti per questa stagione; per chi dovesse trovarsi nel Parco del Ticino fra qualche settimana, oltre alla crema solare, consiglierei anche una spruzzata di Autan.

    Un saluto ed a presto :)
    Flavio

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    Risposte
    1. Ciao Flavio! Anche io ho dei ricordi molto belli.. il mio papà super amante della natura mi portava sempre quando ero piccola e proprio lì ho imparato a camminare! Quindi per la proprietà transitiva ora porto Anacleto.
      Hai perfettamente ragione per l'Autan.. purtroppo non siamo tornati a casa incolumi!
      Lulù

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  2. Risposte
    1. Ciao Ave, sì! Il contatto con la natura è capace di ricaricarti con tanta energia positiva!

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