"Esiste un tè buono e uno cattivo, così come esistono dipinti belli a altri brutti – questi ultimi più frequenti. Non esiste ricetta per preparare il tè ideale, così come non ci sono regole che consentano di creare un Tiziano o un Sesson."
(Okakura Kakuzō, Il libro del tè, 1906)
Abbiamo già trattato di té (Una piacevole tradizione: il 5 o'clock tea)ma ritorniamo volentieri sull'argomento!
Sfoderate il vostro servizio da tè migliore.. perché oggi scriveremo di uno speciale Tea Club che, oltre ad essere Tea, è anche Literary!
Tenendo presente che il tè è la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l'acqua, mentre il club è un'associazione che alle origini nasce appunto con finalità culturali-ricreative, il Litarary Tea Club in questione è un connubio davvero vincente.
Amanti della lettura (e della letteratura) le ragazze del Club, un gruppo di amiche, hanno deciso di raccontarsi le loro impressione letterarie davanti ad una buona tazza di tè, seguendo una lista di top books, che non potevano assolutamente mancare nella loro libreria virtuale di aNobii
Ma cosa è davvero indispensabile per fondare un piccolo club del tè?
1.Un nome significativo che caratterizzi al meglio l'attività del nostro club e, perché no, anche un piccolo logo.
2.Una tematica che svolga la funzione di fil rouge, come nel caso delle ragazze la letteratura.
3.Un calendario ben strutturato degli incontri, per mantenere vivo l'interesse e l'impegno preso.
4.Un servizio da tè magari vintage, con le tazze tutte diverse.
5.Aggiungerei un quinto punto, imprescindibile per una golosina come me.. tanti dolcetti e tanta creatività!
A questo proposito vi allego due ricette, tratte da due blog che seguiamo, che hanno suscitato il mio interesse e che mi sembrano particolarmente azzeccate per un tea time!
- Cuori di mele e cioccolato fondente di La gatta alla finestra
- Biscotti "inzupponi forellini" di Dafne's Corner "il Gusto"
Sono onoratissima di questa scelta :)) Grazie, grazie davvero :)
RispondiEliminaAdoro il tè, e questo post è troppo carino :)
Grazie a te della pronta disponibilità e del tuo cassetto delle meraviglie culinarie, da cui attingere! :D
EliminaIl te' letterario tra ragazze... Io ci sono :) dove? quando?
RispondiEliminaMa il principe lo portiamo?
Ahahahah, il problema più grande al giorno d'oggi sono proprio i principi! :P
EliminaSiamo state felicissime di vedere con quanto entusiasmo abbiate descritto i nostri momenti di svago tra amiche!
RispondiEliminaQuindi, da parte di tutto il Literary Tea Club, un affettuoso "grazie" per il bellissimo articolo che avete scritto prendendo spunto dalla nostra piccola ma divertente iniziativa, che speriamo verrà condivisa dai vostri affezionati lettori!
E' stato un piacere per noi, in primis!
EliminaSperiamo davvero possa essere un piccolo spunto di delicatezza e gioia anche per altri!
A presto! ^^
Adoro il tè letterario, carinissima l'idea delle tazze vintage tutte diverse. Ma che dite nel caso può essere tollerata la presenza di una gatta intemperante come Frida? Pare che lei si interessi un po' di letteratura, ha apprezzato tal Sepulveda con la sua storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare ma non c'è da tirarle via l'idea che Zorba doveva essere una gatta nera e smilza e che avrebbe dovuto avere più spirito predatorio ora io ho provato a farla ragionare ma nulla! Grazie per aver scelto i miei cuori ne sono onorata.
RispondiEliminaCome non apprezzare Sepulveda.. seppur non-gatti!
EliminaCredo che Frida contribuirebbe proficuamente al club con il suo personalissimo punto di vista..... sicuramente insolito! :D