di Lulù e Anacleto
Se ci siamo rifugiati nella frescura che ci offre la
montagna o l’entroterra collinare, non dobbiamo dimenticarci che anche la
natura ha un suo galateo da rispettare.
L’approccio che dobbiamo avere con i boschi e i prati, nei
quali trascorrere ore liete, deve essere quello di un giovin signore che
passeggiava rispettoso per il proprio faggeto. L’ambiente naturale che ci
circonda, infatti, è patrimonio di tutti e pertanto ci spetta rispettarlo e
preservarlo in prima persona.
Ecco alcuni semplici accorgimenti che dobbiamo tener sempre
presenti durante le nostre passeggiate:
1. Mantenere toni di voce adeguati: il silenzio ci
permetterà di non spaventare gli animali, di ascoltare i suoni e di rilassarci
a contatto con il verde.
2. Non sradicare o raccogliere fiori e piante, soprattutto
se di specie rare e protette.
3. Se ci dilettiamo nella raccolta dei funghi, raccogliere
solo quelli commestibili che si conoscono effettivamente, evitando così rischi
inutili per la salute, sempre in possesso del patentino che alcuni Comuni
rilasciano per regolamentarne la raccolta.
4. Non lasciare mozziconi di sigaretta, soprattutto se
accesi, oltre che spazzatura o rifiuti.
5. Seguire sempre i sentieri e percorsi segnati, evitando
così di perdere la via e ritrovarsi in situazioni potenzialmente pericolose.
Trascorrere del tempo libero nella natura ci permette di
rilassaci e divertirci, ricordando sempre di essere suoi “ospiti”.
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