E’ ormai lontano il 1922 quando per la prima volta si celebrò la Festa della Donna in Italia.
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Tuttavia ogni Principe Ranocchio che si rispetti domani farà cosa gradita ad omaggiare la propria amata, collega, amica, mamma, nonna, sorella o figlia con i consueti auguri ed eventualmente con un mazzolino di mimosa o un piccolo pensiero.
Questo fiore, oltre ad essere notoriamente simbolo di questa festa, è leggero, profumato ed allegro, anticipazione della primavera ormai alle porte.
In questa giornata, inoltre, molteplici sono le convenzioni con i principali Musei.
Una bella occasione, dunque, per approfittare di un pomeriggio in compagnia dell’arte, consapevoli delle conquiste politiche e sociali femminili, ma anche delle discriminazioni e delle violenze purtroppo ancora molto diffuse.
Ogni Principe Ranocchio dovrebbe celebrare tutti i giorni questa ricorrenza, con il rispetto e l’eleganza che ogni Donna si merita in ogni istante.
Buona festa della donna!
RispondiEliminaGrazie Sara! Comunque auguri anche per domani e per tutto l'anno! ^^
RispondiEliminaBuongiorrrrnoooo,......il Rospetto e la Fatina..ehhhhhhhh...un saluto ve lo lascio..a presto..
RispondiEliminaGrazie del saluto! :) Ripassa a trovarci! PR
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